
Le Iene: i criminali con gli occhiali di Tarantino
Forse i più giovani non sanno che il famoso programma TV Le iene in onda sugli schermi italiani dal 1997 s’ispira al primo lungometraggio di Quentin Tarantino, regista americano famoso per titoli come Pulp Fiction e Kill Bill. Uscito nel 1992, Le iene (titolo originale Reservoir Dogs) è un noir dalla tensione angosciante, e il programma di Mediaset mutua dal film l’abbigliamento di inviati e conduttori, tutti in completo e cravatta nera con camicia immacolata. È infatti con quell’outfit rigoroso che i sei protagonisti della pellicola hollywoodiana affrontano una formidabile rapina finita nel peggiore dei modi. La regola base imposta dal capo banda ai gangster è di agire in incognito: sostituiscono dunque il loro nome con quello di un colore e celano il loro sguardo dietro scurissimi occhiali da sole, che sono parte incancellabile dell’iconografia della pellicola. Tarantino arricchisce spesso i suoi film di citazioni cinematografiche anche colte, sostenendo che i «grandi artisti non copiano, rubano». E i Ray-Ban Wayfarer che indossa Michael Madsen – ovvero Mr. Blonde – sono gli stessi usati in The Blues Brothers e in Colazione da Tiffany.